In base alle specifiche esigenze dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, con l’obiettivo di completare il Nuovo Padiglione dell’Ospedale di Voghera e creare il nuovo Pronto Soccorso, sede del DEA, situato al piano terra dell’edificio appena ultimato, composto da cinque piani fuori terra e un piano seminterrato, questo progetto è stato sviluppato per garantire la piena conformità alle normative vigenti.
L’intervento complessivo ha previsto una serie di operazioni mirate a rendere completamente funzionali gli spazi operativi, lavorativi e di front office destinati all’utenza. Il progetto ha suddiviso tali operazioni in diverse fasi operative, finalizzate al completamento e alla riqualificazione dei locali destinati al DEA e delle relative strutture accessorie.

Le direttive emanate dalla direzione dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia comprendono i seguenti punti:

1.  Il completamento di tutti gli spazi interni attualmente allo stato grezzo, con una riorganizzazione delle aree, la dotazione di finiture e impianti, ad eccezione di arredi ed apparecchiature elettromedicali. Questa dotazione deve essere realizzata in conformità ai requisiti richiesti per l’accreditamento da parte delle competenti autorità ASL e Regione Lombardia.
2.  Il completamento degli accessi esterni pedonali e carrabili, inclusa la realizzazione della camera calda e del percorso dedicato alle ambulanze.
3.  La realizzazione di un percorso pedonale esterno parzialmente coperto per collegare il DEA con gli altri reparti ospedalieri.
4.  L’esecuzione di tutte le opere necessarie dal punto di vista architettonico ed impiantistico per garantire un collegamento planivolumetrico tra gli spazi già esistenti e quelli oggetto di progettazione.
5.  La ricerca di soluzioni architettoniche che oltre a rispettare le esigenze funzionali, rendano gli ambienti più accoglienti per l’utenza, soprattutto in situazioni critiche ed emergenziali.
6.  La realizzazione di opere marginali e di finitura.

Gli obiettivi principali del progetto sono i seguenti:

• Ottimizzare l’utilizzo delle superfici disponibili nella parte già realizzata, portandole in conformità con i requisiti di accreditamento delle strutture sanitarie.
• Migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle aree coinvolte nell’intervento.
• Ottimizzare l’utilizzo degli spazi esterni per garantire un collegamento efficace con gli edifici esistenti e agevolare l’accesso pedonale e carrabile.
• Creare condizioni di comfort e benessere sia per il personale che per gli utenti.
• Rispettare i tempi previsti dalla Regione Lombardia e il quadro economico definito dalla stazione appaltante.

Per quanto riguarda i dettagli delle opere architettoniche, sono stati adottati materiali e soluzioni progettuali mirati a garantire l’igiene, la facilità di manutenzione e la sicurezza, tenendo in debita considerazione le specifiche esigenze sanitarie. Questi includono la scelta di pavimentazioni lavabili, l’installazione di controsoffitti flessibili e l’adozione di soluzioni per i tamponamenti interni.