Demolizione parziale e ricostruzione dell’asilo nido di Via San Giuseppe
L’intervento riguarda i lavori del PIANO NAZIONALE PER LA RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – NEXT GENERATION EU Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università. Investimento 1.1: Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia Demolizione e ricostruzione Asilo Nido in via San Giuseppe.
Sulla base delle esigenze del Comune di Verano Brianza, la progettazione, a tutti i livelli di approfondimento, è intesa ad assicurare:
- Il soddisfacimento dei fabbisogni della collettività e delle specifiche esigenze poste a base dell’intervento;
- la qualità architettonica e tecnico-funzionale, anche in relazione al contesto nel quale l’opera è inserita;
- Assicurare la conformità alle normative tecniche, ambientali, urbanistiche, e di tutela dei beni culturali e paesaggistici, così come garantire la sicurezza e la sostenibilità delle strutture.
- Il rispetto dei vincoli normativi relativi al contesto nel quale l’opera è inserita;
- la compatibilità ambientale, paesaggistica, geologica, geomorfologica, idrogeologica dell’opera;
- l’efficienza energetica delle nuove opere nonché la valutazione del ciclo di vita utile e della manutenibilità delle opere;
- l’accessibilità, la visitabilità e l’adattabilità, secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti in materia di barriere architettoniche;
- la prevenzione della produzione di rifiuti e l’incremento delle operazioni di riutilizzo, riciclaggio ed altri tipi di recupero dei rifiuti prodotti dall’attività di realizzazione dell’opera progettata;
- la conformità alle regole e alle norme tecniche stabilite dalla legislazione vigente al momento della loro redazione;
- i materiali e i prodotti utilizzati per la realizzazione degli interventi devono essere conformi alle regole tecniche previste dalla legislazione vigente, nonché alle norme europee armonizzate e alle omologazioni tecniche. In particolare i materiali e i prodotti ad uso strutturale devono essere qualificati ai sensi delle vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni. Le relazioni tecniche devono indicare espressamente le normative tecniche applicate;
- l’utilizzo e la manutenzione delle opere, degli impianti e dei servizi esistenti;
- la minimizzazione dei rischi per i lavoratori nella fase di costruzione e in quella di esercizio dell’opera, per gli utenti nella fase di esercizio.
Gli obiettivi specifici del progetto, come indicato dalla Stazione Appaltante, sono quelli di rendere il nuovo asilo, previa demolizione della porzione di quello esistente, un edificio sicuro per i suoi utenti da un punto di vista strutturale, sismico, ai fini della prevenzione incendi, a norma da un punto di vista impiantistico ed energicamente performante, nonché all’avanguardia con gli standard della didattica della prima infanzia.
Attualmente, coesistono due servizi distinti: il Servizio Nido per bambini da 3 a 24 mesi e il Servizio Primavera per bambini dai 24 ai 36 mesi, ubicati nello stesso complesso. L’attuale edificio monopiano, localizzato al piano terra in via San Giuseppe a Verano Brianza, è composto da due parti: il Corpo A, un prefabbricato degli anni ’70 per il Servizio Nido, e il Corpo B, un’aggiunta in cemento armato del 2000 per il Servizio Primavera. I due servizi condividono alcuni degli spazi. I due edifici insistono su un lotto di circa 3500mq che garantisce quindi la presenza di un ampio giardino a disposizione.
Il progetto prevede la demolizione della parte prefabbricata (Corpo A) al cui posto realizzare la nuova struttura oggetto del presente progetto di fattibilità tecnico economica. Il corpo B che verrà mantenuto e sarà oggetto di interventi minimi per garantire un’adeguata l’integrazione e funzionalità.
Gli spazi esterni, già disponibili, funzionali e piantumati nella soluzione attuale, verranno riqualificati garantendo la massima fruizione nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza. Il miglioramento sarà garantito dall’integrazione di 5 spazi (cannocchiali) filtro interno-esterno, direttamente collegati alle aule didattiche, organizzati e attrezzati come ambiente educativo. Consentiranno l’esplorazione libera e il gioco strutturato, in modo da rispondere alle esigenze delle diverse età.
Complessivamente il nuovo asilo nido di Verano Brianza ospiterà 60 bambini 3-24 mesi, come indicato del DDP della Stazione Appaltante, ed avrà una superficie lorda di circa 652 mq.
Il servizio sarà accessibile da n° 2 ingressi distinti per utenza:
- ingresso 1 (cannocchiale ingresso nord-est lato parcheggio) per i bambini e genitori/accompagnatori;
- ingresso 2 (cannocchiale ingresso sud-ovest da Via San Giuseppe) per gli operatori scolastici ed amministrativi.
In casi emergenziali, saranno disponibili ulteriori due ingressi accessibili dall’area esterna verde della scuola, rispettivamente a ovest e nord.
In conformità alle richieste espresse nel Documento di Definizione d4l Progetto (DDP) e in risposta alle esigenze emerse durante il processo di progettazione da parte della Stazione Appaltante e del Settore Istruzione del Comune, gli spazi interni verranno organizzati come segue:
Per quanto riguarda gli spazi educativi per i Lattanti (età 3-10/12 mesi con possibile incremento del 20% come previsto dalla normativa), verrà dedicata una zona di accoglienza specifica per i lattanti, con un angolo riservato ai genitori e agli accompagnatori.
Saranno previste 2 aule comunicanti, ciascuna in grado di ospitare 6 bambini, attrezzate con una zona per giochi, seggioloni e tavoli con sedie sicure per l’ora dei pasti, un angolo “morbido” con tappeti e attrezzi adatti all’età dei bambini, divanetti per il personale educativo e inserviente, una zona dedicata al riposo con 8 lettini dotati di sbarre e 3 culle, uno spazio adatto per il risveglio dei bambini prossimo alla zona del riposo, e un servizio igienico con lavandini per il lavaggio dei bambini e fasciatoi mobili.
Per gli spazi educativi destinati ai Mezzani (età 10-12 mesi ai 24 mesi con possibile incremento del 20% come previsto dalla normativa), sarà prevista una zona di accoglienza specifica per i mezzani con un angolo riservato ai genitori e agli accompagnatori.
Saranno previsti 7 ambienti (cluster), ciascuno in grado di ospitare gruppi di 7 bambini, con uno spazio dedicato al riposo per circa il 50% dei bambini. Inoltre, sarà allestita un’aula per attività adatte a bambini dai 10 ai 18 mesi circa, organizzata con diversi “angoli” per stimolare lo sviluppo sensoriale, compresi spazi per il gioco euristico, per le prime esperienze, la pittura, il travaso, la manipolazione, i libri morbidi per la prima conoscenza dei libri, la palestra e una “casetta” tana.
Sarà anche disponibile un’aula multi-disciplinare per gruppi di 7/8 bambini, attrezzata per attività musicali, letture animate, teatro mimo, psicomotricità, e dotata di un impianto audio. Inoltre, saranno presenti tre servizi igienici, ognuno dotato di 2 vasi, un lavabo a canale, una vaschetta lavatoio e 2 fasciatoi mobili.
Altri spazi inclusi nel progetto comprendono uno spazio informale di apprendimento relazionale per attività ludico-didattiche aperte e di socializzazione tra i vari cluster. Sarà previsto anche uno spazio per l’inclusione, da adattare alle necessità specifiche delle disabilità e dell’età dei bambini, con una capacità di circa 5/6 bambini.
Inoltre, ci sarà un’area di accoglienza e ricongiungimento, dotata di un ufficio per la Coordinatrice del Servizio e per la Responsabile del Settore, con spazio per colloqui con i genitori, armadietti per gli effetti personali dei bambini, posti a sedere sicuri e fasciatoi per svestire e rivestire i bambini. Questa zona sarà utilizzata anche dalla Sezione Primavera e sarà attrezzata con un bagno accessibile ai genitori/accompagnatori.
Saranno inoltre previsti spazi per il personale, tra cui un spogliatoio e bagni conformi alla normativa, dotati di armadietti e una zona per cambiarsi, nonché due servizi igienici ad uso esclusivo del personale, condivisi con il personale della Sezione Primavera.
Una sala polivalente sarà dedicata alle riunioni di equipe, mentre saranno previsti magazzini per il materiale di pulizia e il materiale di consumo come pannolini, salviettine, tovaglie di carta e giochi. La lavanderia sarà dotata di due lavatrici, due asciugatrici e spazio per stendere.
La cucina sarà destinata allo spazionamento del cibo nei piatti, mentre la preparazione dei pasti avverrà in una struttura esterna. La cucina sarà dotata di scaldavivande, attrezzatura per il lavaggio delle stoviglie e per la gestione dei rifiuti. Infine, il locale impianti esistente verrà mantenuto e condiviso tra la parte di edificio da demolire e ricostruire, con l’aggiunta di un nuovo locale impianti per attrezzature centrali aggiuntive.
Infine, è previsto un focus sull’efficienza energetica e l’utilizzo di tecnologie moderne per garantire un edificio all’avanguardia dal punto di vista ambientale e tecnologico.