Architetture Livorno 3-4_06 I fossi e le cantine. Villa Pertusati, un restauro sostenibile Dario Menichetti
Fino ad una decina di anni fa l’interesse per il dibattito internazionale sull’architettura contemporanea pareva assopito. Con gli esiti dei primi concorsi internazionali e grazie anche ad una nuova generazione di architetti che, oltre alla preparazione universitaria, hanno maturato esperienze formative anche all’estero, progressivamente qualcosa è cambiato. Ambienti e visioni sull’architettura, apparentemente inconciliabili fino a qualche anno fa, sembrano oggi trovare un punto d’incontro. Si è finalmente capito che alcune scelte di campo, distinguo fra “Tradizione” e “Modernità”, fossero in una certa misura pretestuose e inutili. La vera sfida di oggi è la qualità. A essa bisogna mirare tanto nei centri storici, quanto nelle periferie, nel restauro come nella nuova costruzione. Questo è un vore ben più importante delle campagne ideologiche sugli stili e gli approcci. Qualità non in senso astratto, ma intesa come attenzione e rigore per il processo progettuale, nella rappresentazione dell’architettura, nella scelta dei materiali e delle tecniche da usare e soprattutto nell’esecuzione.
La nascita della rivista stessa ha a che fare con questo nuovo contesto culturale architettonico che si sta delineando. Architetture delle Province è una rivista che, diffusasi localmente nei territori con le testate “Architetture Pisane”, “Architetture Livorno”, “Architetture Lucca”, e da giugno con “Architetture Parma e Piacenza”, “Architetture Pistoia” e “Architetture Massa”, si sta oggi trasformando in un vero e proprionetwork che, dal basso, contribuisce alla conoscenza di quanto avviene in ambito locale e, allo stesso tempo, aiuta a comprenderne le implicazioni in una scala culturale più ampia. Da qui l’interesse per quei professionisti che, cresciuti nelle realtà locali grazie soprattutto a una committenza “illuminata” perchè forse più al riparo dall’aggressività del circuito mediatico e politico dei grandi centri, oggi mostrano il loro potenziale acquisendo un ruolo di primo piano nel gotha dell’architettura internazionale. “Architetture delle Province” vuole, in questo senso, essere un “osservatorio privilegiato”. Oggi nelle città medie ciò è possibile.
Prime pagine / credits
Copertina
Il “giro dei fossi” a cura di Roberto Pasqualetti
Cantine sull’acqua
Sandra Bonaretti
Aspetti normativi per l’utilizzo
Melania Lessi
La dogana d’acqua
L. Germani e S. Franceschi
Il canale dei Navicelli
Giovanni Viale
Rassegna
Edifici lungo il fosso Circondariale
Francesco Tomassi
Nel quartiere Venezia
F. Filippelli e G. Gagliano
Il recupero dei locali per lo spettacolo
Riqualificazione del teatro Lazzeri
a cura di F. Filippelli e G. Gagliano
Sul cinema Odeon
La cultura del progetto e l’indifferenza, dell’esistenza
L. Germani e S. Franceschi
Se Virgilio l’avesse saputo!
Luca Difonzo
Torino, la variante “salva cinema”
Negozi ed allestimenti
Tre negozi e una vetrina
Luca Difonzo
Locale in Venezia
Salvatore Re
Padiglione espositivo
Heliopolis21
Interventi in provincia
Villa “il Casalino”
Mauro Laudazi
Villa Pertusati, un restauro sostenibile
Dario Menichetti
Banca a Donoratico
Massimo Mariani